5g settori e servizi rivoluzionati: La navigazione web da smartphone e tablet è solo una – e, probabilmente, neanche la principale – applicazione del nuovo standard cellulare.
I primi smartphone compatibili con i nuovi standard stabiliti dal consorzio 3GPP saranno disponibili nel 2019, mentre le prime reti cellulari sono da tempo in fase di test – vedi il progetto Bari-Matera 5G – ed entro il 2020 l’Unione Europea prevede l’attivazione di reti dati un po’ in tutti i Paesi membri. Insomma, lo sbarco del 5G è ormai imminente e il mondo della telefonia mobile sarà solamente uno dei tanti a essere interessato da questa rivoluzione.
La nuova tecnologia per la rete cellulare, infatti, avrà un impatto molto più ampio rispetto agli standard tecnologici che l’hanno preceduta, consentendo lo sviluppo di nuove applicazioni in settori strategici come quello sanitario, turistico e dell’intrattenimento. Insomma, le maggiori velocità nel trasferimento dati non riguarderanno solamente la navigazione online con smartphone e tablet, ma verranno sfruttate per gli scopi più vari, garantendo ai cittadini nuovi e innovativi servizi.
5G e sanità smart
Sul fronte sanitario, ad esempio, la tecnologia 5G potrà essere utilizzata nell’ambito della telemedicina e del controllo a distanza di pazienti con malattie e disturbi cronici. I chip 5G, infatti, potranno essere montati direttamente su sensori e rilevatori di pressione arteriosa, glucosio e battito cardiaco (tanto per fare degli esempi) e inviare i dati, in maniera automatizzata, a centri di controllo situati all’interno degli ospedali. In questo modo i pazienti potranno trascorrere il periodo di degenza nelle loro abitazioni e vicino ai loro cari, con la certezza di essere costantemente controllati e monitorati (anche se a distanza) da equipe mediche specializzate.
La telemedicina, però, non è l’unica applicazione del 5G nell’ambito della cosiddetta sanità 5.0. Come dimostra anche il progetto Bari-Matera 5G, i nuovi standard della rete mobile potranno essere implementati all’interno di wearableche monitorano e rilevano lo stato di stress psicofisico dei lavoratori, fornendo loro dati e indicazioni utili su come alleviare la loro situazione. Non solo: grazie all’utilizzo di materiali e tessuti innovativi e smart – come hitoe – si potrà monitorare anche la postura, e inviare segnali e notifiche nel caso in cui si mantenga per troppo tempo una posizione poco ergonomica o anatomicamente errata.
5G e sicurezza pubblica
La maggiore velocità di comunicazione e la minor latenza garantite dalla tecnologia 5G permetteranno lo sviluppo e l’implementazione di soluzioni di sicurezza pubblica innovative e integrate. Sarà infatti possibile creare soluzioni di videosorveglianza in mobilità che integrino i dati (e le immagini, ovviamente) in arrivo da stazioni terrestri – come le telecamere poste agli angoli delle strade o nei luoghi di maggior afflusso delle persone – stazioni marine – encoder sulle barche – e stazioni aeree – telecamere e altri sistemi di rilevamento del movimento montati su droni di ultima generazione – riuscendo così ad avere una visione d’insieme molto più ampia e garantendo livelli di pubblica sicurezza più elevati rispetto al passato.
5G e turismo
La combinazione di 5G e realtà aumentata potrà avere una forte influenza anche sul settore turistico, permettendo lo sviluppo di nuove esperienze di fruizione di monumenti, esposizioni ed esibizioni. Grazie ai sensori presenti negli smartphone, ad esempio, i turisti potranno ricevere notifiche e informazioni sulle attrazioni storiche, culturali e paesaggistiche presenti nelle vicinanze, mentre il 5G consentirà di accedere a contenuti multimediali – in realtà aumentata, per l’appunto – che consentiranno di esplorare un sito storico e culturale in maniera virtuale. Immaginate, ad esempio, di addentrarvi in un sito archeologico e di poter fare, con il supporto del 5G e della realtà aumentata, un vero e proprio balzo indietro nel tempo ed esplorare l’area al massimo della sua bellezza, riscoprendo abitazioni, luoghi e stili di vita ormai non più esistenti.
5G e informazione
Non c’è solo la realtà aumenta, nel futuro “collaborativo” del 5G. La nuova tecnologia di comunicazione cellulare, infatti, potrà essere utilizzata in simbiosi con la realtà virtuale, specialmente nel settore dell’informazione. Un nuovo progetto sviluppato da Fastweb, TIM e Rai Way, infatti, mostra quali siano le possibilità del nuovo standard cellulare per il mondo dell’informazione in diretta: la maggior disponibilità di banda di comunicazione, unita alla minor latenza, permetteranno collegamenti “live” con una maggior qualità video e senza necessità di complesse strumentazioni per creare ponti radio per la trasmissione del segnale TV.
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